venerdì 17 ottobre 2014

Il più grande insegnamento di mia nonna.

Il più grande insegnamento che mi ha dato mia nonna: " Sii sempre una donna libera, anche economicamente parlando, fai la cameriera, la donna delle pulizie ma non dipendere mai economicamente da nessuno, solo così avrai la tua piena libertà".

Oggi questa signora compie 93 anni.

Se sono diventata una Donna libera, il merito è anche suo. 

giovedì 14 agosto 2014

Un Sindaco, con la S maiuscola.

Fiera di avere come amico e compagno di Partito Antonino Schinella, sindaco di Arena.
Un giovane sindaco di un paesino dell'entroterra della mia provincia.
Dopo varie intimidazioni un bar, sito nel piccolo comune, aveva deciso di chiudere.
Nino si è opposto, per dare un segnale alla comunità, ai giovani, e a tutti noi.
L' attività verrà gestita da ora in poi da una ONLUS formata da volontari.
Avete vinto voi.

martedì 12 agosto 2014

"Vu cumprà" ? No, "Cocco bello".

L'altro giorno ho dato un passaggio ad un " vu cumprà".
 Sta al paese vicino al mio e ogni giorno si reca a Tropea per cercare di vendere qualcosa in spiaggia.
Quando è sceso dalla macchina mi voleva regalare orecchini, bracciali, occhiali da sole e pagare anche la benzina. 
Non giustifico il venditore abusivo, ma  vedo anche molti italiani che fanno questo lavoro con " cocco bello e cavoli e mazzi" e mi pare che non vengano chiamati con nomignoli offensivi....e non vedo di certo manco la loro gentilezza.

martedì 5 agosto 2014

Giornata tipo del renziano medio calabrese #cambiaverso

Giornata tipo del Renziano medio calabrese.
1) Ore 8:00 Svegliarsi e prendere un oniccuppac ( il massimo grado del #cambiaverso)
2) Ore 9:00 Collegarsi alla pagina di Magorno e mettere mi piace senza leggere.
3) Ore 10:00 Primo stato contro i dinosauri della politica.
4) Ore 12:00 pausa pranzo
5) Ore 16:00 Secondo stato contro i dinosauri della politica per poi alle 18:00 fare un convegno con il #Principe dei dinosauri.
6) Ore 20:00 Aperitivo a base di spritz. #adesso va di moda il Friuli.
7) Ore 21:00 Stato contro i comunisti, prima mangiavano i bambini....adesso sfruttano i GGGGGGiovani!
8) Ore 22:00 Ricordarsi di togliere le vecchie foto in cui si era di tutto tranne che del PD.

sabato 2 agosto 2014

I Bronzi icone gay? Ma dove siamo arrivati?

Ho sempre messo, e continuerò sempre a mettere i diritti civili al centro della mia visione politica. Sono contro ogni forma di discriminazione.
Ma vedere i Bronzi di Riace con tanga leopardati, veli e pizzi mi ha fatto saltare dalla sedia e ancor di più quando ho letto " I Bronzi icone gay".
Guardate che i gay sono persone normalissime come noi, non hanno bisogno di piume o di veli per chiedere i loro diritti, tanto meno hanno bisogno di vedere 2 simboli culturali in quelle PIETOSE condizioni.
Mi chiedo come sia potuta succedere una cosa del genere, e da calabrese pretendo delle risposte. Non ci meravigliamo poi se le nostre statue, i nostri monumenti nei parchi, vengono deturpati, visto che noi lo facciamo fare con tanto di servizi fotografici

domenica 27 luglio 2014

#Calabria: Quelli che ritornano.

A settembre 3 miei cari amici, che vivono a Roma da anni, che come me hanno deciso di studiare fuori, torneranno in Calabria. 
Vari motivi che non vi sto qua ad elencare, scelte di vita e tanto coraggio.
Perchè ci vuole coraggio a restare, ma il doppio a tornare.
Io non me ne pento, sono sicura che non lo farete manco voi. 

giovedì 10 luglio 2014

Gaza. Un aquilone.

Sai, gli aquiloni volano in alto,  il vento li fa volare,  più forte soffia il vento più in alto volano.
E il vento quando soffia forte fa rumore, tanto rumore.
Un brusio tremendo, un rumore incessante giorno e notte.
Perché lo senti questo rumore?
E' solo il vento, piccolo, che fa volare in alto gli aquiloni.

domenica 15 giugno 2014

Non siamo strategici.

Un fondo di 1 milione di euro per 150 tirocini da mille euro al mese destinati a giovani under 30 e da svolgere in siti di beni culturali di interesse strategico: Reggia di Caserta, Pompei, archivi di Roma e Firenze, zone colpite dal sisma in Abruzzo e Emilia.

La Calabria continua a non essere zona strategica per i beni culturali, quindi niente per il parco di Sibari, colpito dall'alluvione più di un anno fa, per Kaulon, per il sito archeologico di Locri, per il parco di Vibo, per Borgia, per il museo del mio fidanzato Bronzo, ecc ecc ecc. 


venerdì 13 giugno 2014

Tranquilli, ha vinto il Brasile.

Sintesi giornata di ieri.
1) Il blogghe di Grillo vota per alleanza con FA-RA-GE in Europa. Pare che a Livorno allo stadio si stiano già attrezzando per cantare faccetta nera. 
2) 13 senatori del PD si autosospendono dal gruppo del Senato per quanto successo con Mineo. "Non posso lasciare Italia nelle mani di Mineo " ha risposto il Premier Renzi, dimenticando che 101 meno 13 fa 88.
3) Riunione Pd Calabrese a Roma. Primarie per il governatore e assemblea regionale il 30. Mancano ancora 15 giorni e le truppe cammellate faranno il giro del deserto notte e giorno.

Ma tranquilli, ha vinto il Brasile.

giovedì 5 giugno 2014

E Calabria Pride sia.

Durante la campagna per le elezioni politiche dell'anno scorso, in uno dei miei interventi ho fatto un passaggio su Putin e le sue lotte contro gli omosessuali, un discorso molto lungo. Era a Vibo.
A fine intervento si è avvicinato un signore e mi ha detto: " Forse non era il caso di fare quel passaggio sai, siamo in Calabria". 
Dopo più di un anno ripenso a quella frase e...si aveva ragione il signore, dovevo affrontare l'argomento molto di più.

venerdì 30 maggio 2014

MorireTE....pensando ai democristiani

Mio zio era arcivescovo, democristiano convinto di quelli accaniti. Mio padre e i miei zii comunisti vecchi razza, atei ( mi chiamo Tania perchè Tania era la compagna del Che durante la spedizione boliviana). Mi ricordo le discussioni infinite durante i pranzi di Natale, la differenza di base, di idee, di analisi tra i 2 maggiori partiti dell'epoca. Io ero piccola, ma rimanevo incantata. Adesso paragonare il PD di oggi alla DC significa, perdonatemi, conoscere poco la storia o non aver mai fatto analisi approfondita dell'elettorato italiano. Il Punto forte della DC era il SUD, cosa che non succede a noi. La distribuzione territoriale non è un fattore di poco conto, perchè ti fa anche capire che genere di elettorato ti vota.
Non vi riempite la bocca di parole che non conoscete, o forse conoscete poco.

lunedì 19 maggio 2014

La lupara bianca.

Leggere termini come "lupara bianca" durante una campagna elettorale mi fa riflettere e chiedere come sia possibile che siamo caduti così in basso, arrivati a tanto. 

Mi viene in mente un pezzo de Il Gattopardo " lo hanno trovato morto sulla trazzera che va a Rampinzeri con dodici lupare sulla schiena". 

Quelle dodici lupare, sono diventati 12 brividi sulla mia schiena.

domenica 18 maggio 2014

Una campagna elettorale con le parole di Pasolini che rimbombano in mente.

Noi siamo un paese senza memoria. Il che equivale a dire senza storia. L’Italia rimuove il suo passato prossimo, lo perde nell’oblio dell’etere televisivo, ne tiene solo i ricordi, i frammenti che potrebbero farle comodo per le sue contorsioni, per le sue conversioni. Ma l’Italia è un paese circolare, gattopardesco, in cui tutto cambia per restare com’è. In cui tutto scorre per non passare davvero. Se l’Italia avesse cura della sua storia, della sua memoria, si accorgerebbe che i regimi non nascono dal nulla, sono il portato di veleni antichi, di metastasi invincibili, imparerebbe che questo Paese speciale nel vivere alla grande, ma con le pezze al culo, che i suoi vizi sono ciclici, si ripetono incarnati da uomini diversi con lo stesso cinismo, la medesima indifferenza per l’etica, con l’identica allergia alla coerenza, a una tensione morale.
Pier Paolo Pasolini. Scritti corsari - 1975

domenica 13 aprile 2014

Le Palme di Mastro Amedeo.

I suoi capelli bianchi, tutto spettinato, non curato, con fili e stoffe sui pantaloni e sulla sua giacca di lana. La ricordo ancora, a quadrettoni verde petrolio.
Mi faceva anche un po'  paura Mastro Amedeo, non era un tipo che frequentava il paese, quasi sempre chiuso in casa a cucire e a fumare. Faceva il sarto, ed io ero piccola.
Le sua mani però erano mani piene di arte, non solo perché cuciva, lui aveva una passione : quella di intrecciare le palme.

Creava cestini, fiocchi, croci. Non ho mai più visto palme intrecciate come quelle di Mastro Amedeo.
Le intrecciava per tutto il Paese, senza chiedere nulla in cambio.

Oggi mi è tornato in mente, essendo la domenica delle palme.
Sono stata al cimitero. Ho posato un palma sulla sua tomba, ovviamente non intrecciata.
A quello ci penserà lui.

mercoledì 19 marzo 2014

Il Comitato dei genitori #scuola primaria di Tropea scrive a @matteorenzi

Egregio Presidente del Consiglio Matteo Renzi,

Il comitato spontaneo genitori della Scuola Primaria di Tropea, “IL Coccodrillo”, costituitosi da circa due anni al fine di rafforzare la collaborazione fra le varie componenti della scuola (genitori, studenti, docenti, istituzioni), accogliendo favorevolmente il Suo interesse verso le problematiche della Scuola italiana e dei suoi utenti, sente il bisogno di sottoporre alla Sua autorevole attenzione le ormai annose vicissitudini della Scuola tropeana.
I problemi hanno inizio all’incirca cinque anni fa quando l’allora Commissario prefettizio emetteva un’ordinanza di chiusura della Scuola media “Toraldo” e di due dei tre padiglioni della scuola elementare. Da allora, la scuola media ha trovato sistemazione in un bellissimo palazzo del ’700, (palazzo Collareto), ma non idoneo ad ambienti scolastici. La scuola primaria è stata sistemata in parte nell’unico padiglione risultato agibile, in parte ha trovato ospitalità presso i locali della Scuola dell’infanzia “Annunziata”.
Da questi provvedimenti è scaturita una lunga serie di disagi per i piccoli utenti e le rispettive famiglie: dall’eliminazione della cucina e del refettorio (gli alunni, attualmente, consumano il pasto preconfezionato sul banco dove studiano) alla chiusura di numerosi laboratori, vanto di una scuola a ” tempo pieno ” come quella tropeana; alla limitazione degli spazi necessari per le attività ludico-ricreative.
A ciò si aggiunga che, nel mese di maggio 2013, il plesso “Annunziata” (scuola dell’infanzia) veniva chiuso per essere sottoposto a interventi di adeguamento antisismico e consegnato a gennaio 2014 (ne sarà disposta nuovamente la chiusura per ulteriori lavori di ristrutturazione, nel prossimo mese di giugno ).
E’ evidente che la scuola tropeana è in seria difficoltà e a pagarne le conseguenze sono i nostri ragazzi, privati a tutt’oggi della possibilità di vivere appieno la vita scolastica, costretti finora, purtroppo, ad adeguarsi a continui disagi dovuti ai ripetuti spostamenti in fabbricati messi a disposizione da altri istituti scolastici. Basti pensare che nello scorso mese di gennaio il disorientamento e la confusione regnavano sovrane: alcune classi dell’unico padiglione agibile della scuola elementare venivano spostate presso i locali dell’istituto tecnico (a sua volta con impianto di riscaldamento non funzionante), con conseguenti difficoltà di gestione logistica degli spazi, data la convivenza con ragazzi di età superiore; contemporaneamente i bambini della scuola dell’infanzia venivano spostati sempre nell’unico padiglione agibile della scuola primaria. Quest’ultimo, quindi, un padiglione jolli, teatro infelice di tutti questi spostamenti e nel quale venivano persino divelti muri per creare aule ” temporanee ” ,al fine di accogliere i bambini.
Nel mese di aprile 2013 comincia ad intravedersi uno spiraglio in quanto venivano avviate nuove indagini sui due padiglioni della scuola primaria, dichiarati precedentemente inagibili.
La valutazione scientifica sulla struttura e sui materiali veniva completata il 6 febbraio scorso con le prove di carico e pare che la struttura abbia risposto in maniera ottimale alla verifica.
Si tratta ora di reperire i fondi per la necessaria ristrutturazione dei due padiglioni della scuola primaria.
Per la scuola media la situazione risulta più confortante, poiché i fondi occorrenti per l’avviamento delle opere di adeguamento antisismico ammontano a 535.000 euro già stanziati (a breve si procederà all’indizione della gara d’appalto).
In conclusione, Tropea, città straordinaria, meta turistica tra le più belle al mondo, soffre di questa gravissima situazione, divenuta oramai insostenibile, alla quale sarebbe ora di dare risposte concrete. Pertanto, considerata la sua pregevole attenzione alle problematiche legate all’edilizia scolastica La invitiamo a voler visitare le nostre scuole per toccare con mano la realtà scolastica di questa città, al fine di poter al più presto intervenire fattivamente ed in maniera mirata.

Comitato Scuola Primaria Tropea “IL COCCODRILLO” 

mercoledì 26 febbraio 2014

Ho "combattuto" @matteorenzi .....

Ho "combattuto Renzi" a livello congressuale nazionale, regionale e provinciale.
Ho una visione completamente diversa dalla sua nella concezione di Partito e di segretario,  dirò sempre quel che penso senza omologarmi alla massa ma, portare i problemi del congresso, le varie correnti e le varie mozioni nel Governo è alquanto ridicolo, e scusatemi....anche stupido.

martedì 11 febbraio 2014

Lo scirocco spazza il #PDCalabria

Al Sud c’è lo scirocco, quel vento caldo, fastidioso, soffocante che a volte ti toglie il respiro (dall'arabo shurhùq, vento di mezzogiorno).
E’ un vento che secca l’aria, provoca tempeste, difficile da controllare.

Cosi soffocante che blocca l’aria fresca, quella che vorrebbe emergere quella che ti fa respirare. 


La classe dirigente calabrese è guidata dallo scirocco che fa seccare tutto.... anche il cambiamento. 

Ripensavo oggi pomeriggio a “ Il Gattopardo” di Tomasi di Lampedusa, la conversazione tra don Fabrizio principe di Salina, e suo nipote Tancredi: «Si preparano grandi cose, zione, ed io non voglio restarmene a casa, dove, del resto, mi acchiapperebbero subito, se vi restassi.» Il Principe ebbe una delle sue visioni improvvise: una crudele scena di guerriglia, schioppettate nei boschi, ed il suo Tancredi per terra, sbudellato come quel disgraziato soldato. «Sei pazzo, figlio mio! Andare a mettersi con quella gente! Sono tutti mafiosi e imbroglioni. Un Falconeri dev’essere con noi, per il Re.» Gli occhi ripresero a sorridere. «Per il Re, certo, ma per quale Re?» Il ragazzo ebbe una delle sue crisi di serietà che lo rendevano impenetrabile e caro. «Se non ci siamo anche noi, quelli ti combinano la repubblica. Se vogliamo che tutto rimanga come è, bisogna che tutto cambi. Mi sono spiegato?» Abbracciò lo zio un po’ commosso. «Arrivederci a presto, Ritornerò col tricolore.»



La classe nobiliare aggrappata ai propri privilegi che spera che l’annessione al Regno d’Italia non modifichi la sostanza delle cose. Molte riferimenti troviamo in questo libro «il peccato che noi Siciliani non perdoniamo mai è semplicemente quello di “fare”», oppure «i Siciliani non vorranno mai migliorare per la semplice ragione che credono di essere perfetti». Anche in Proust troviamo questi collegamenti.... il senso di un presente animato da una sostanziale riflessione sul passato.

Bene. questo succede ancora nel 2014 in Calabria.
In una fase precongressuale di un Partito Democratico ancorato ancora al passato. Stesse logiche, stesse posizioni, stessi nomi.........e vecchi nomi che tornano alla ribalta in una regione dove " O si cambia o si muore".

Tutto cambia in Calabria....... per non cambiare niente.

sabato 11 gennaio 2014

Il linguaggio politico....o quasi!

Il linguaggio è lo specchio della realtà. 
Una società schizofrenica fa mutare il linguaggio in tutte le sue sfaccettature.....quindi anche in politica.

Edelman, un famoso studioso americano, specializzato in simbologia politica diceva che il linguaggio è politico in quanto può costruire una relazione di potere. 

Tra i vari linguaggi analizzati ad un certo punto lo studioso americano si sofferma sul linguaggio " altezzoso - goliardico" , che ha il compito di accattivare il " popolo". 
Il voler accattivare il popolo, o a volte omologarsi ad esso, porta ad una vera e propria crisi del linguaggio stesso. 
Vi faccio un esempio:
"Ormai lo abbiamo capito che ti piace perdere! Che ti piace anche….sportivamente partecipare!
…..ma continui ad arrivare … sempre terzo! Per non perdere il vizio... anche in occasione delle recenti primarie ti sei piazzato in terza posizione ! Bravo!
Eppure, questa volta avevi l’opportunità di fare centro, poiché il caso ti aveva fatto incontrare un Renzi ma anche questa volta, nonostante il suggerimento casuale, sei riuscito a centrare solo la terza posizione! (Sic) Eppure la memoria del tuo passato di scout avrebbe potuto aiutarti. Ma si vede che sei un inguaribile perdente. Tanti auguri anche per il futuro!
Veniamo al dunque!
Di recente abbiamo capito che oltre alla montagna, al moscato, all’olio, non ti piacciono neanche gli auditorium! Però ti interessi di buche, ma non vedi le voragini e le gobbe delle strade provinciali
(sono presenti anche a Saracena non solo in C.da Olivella).
A noi, per la verità, continuano a non dispiacerci né le prime opzioni e né le seconde. Un piccolo dubbio: meglio l’Auditorium senza camerini o i camerini senza l’Auditorium ? Noi, poveri fessi, rispetto alla tua immensa…. sapienza, in effetti ce ne eravamo ricordati, quando abbiamo scritto al TUO CAPO DEL GOVERNO, ma, Letta la richiesta, ci è stato detto che c’era un diavoletto in giro… denominato patto di stabilità. Ci hanno detto quindi che dovevamo risparmiare! Così alle nostre lamentele per le buche, ma non solo, ci è stato obiettato che anche lui ha… tanti buchi nel bilancio! Se non lo sai, ma fai finta di non saperlo , per coprire questi buchi continua a farci regali di Natale e Capodanno (TARES-IMU-TASI…) e quest’anno non si è dimenticato della Befana (IUC)!
Addirittura ti devo confessare che una spia da noi infiltrata a Palazzo Chigi ci ha informato che quando ha saputo che il segretario locale del PD ha votato …. Civati, sempre il Capo del Governo, ha deciso di farci un ulteriore regalo: ci ha chiesto di pagare in occasione dell’ultima rata della Tares un ulteriore balzello pari a 0,30 centesimi a mq.!Meno parli, meglio è per il paese!
Comunque, grazie alla mobilitazione dell’anpci (cioè la tua anci senza la p, intesa come perdente come te), abbiamo ottenuto la sospensione temporanea del patto di stabilità, per cui nei primi mesi dell’anno 2014 finanzieremo un intervento che prevede la bitumatura della variante di Via I Maggio nonchè la sistemazione dell’asse stradale cittadino e rurale. Così per altre situazioni che per il momento non riteniamo utile comunicarti.
In ultimo un consiglio: bisogna saper perdere, recitava la canzone di un famoso complesso: forse in questa materia sei più informato!
Per questo, se hai qualche ambizione per il prossimo futuro, non continuare su questa strada perchè alla prossima che mi fai ti licenzio e te ne vai!? 
I saracenari, che non sono fessi come tu credi potrebbero prossimamente scegliere di nuovo il …tramonto, invece dell’alba di un nuovo giorno…..tanti auguri di buon anno e se ci riesci leggiti la favola di Esopo sugli asini ed un testo di Platone sul concetto di ignoranza di Socrate.
Non è sufficiente essere giovane di età per non essere fesso in cultura".

Ho sottolineato alcune parole: PERDERE - PERDENTE - FESSO -  tutte parole che possiamo collegare al concetto di " potere" ( o di percezione del potere) di cui parlavo all'inizio.
Un linguaggio accattivante, goliardico, grossolano, teatrale.

Bene.
Non è una lettera di sfottò tra rappresentati d'istituto in un liceo, ma una lettera scritta da un SINDACO ad un giovane segretario di Partito, Renzo Russo.

Capisco che l'amministrazione di Saracena abbia avuto da poco il benestare dei Parlamentari del M5S, ma non siamo su un palco, e il sindaco non è un " megafono" , ma è il rappresentante massimo di un paese, di tutto il paese.

Ma d'altronde....Wittgenstein diceva : i limiti del mio linguaggio sono i limiti del mio mondo.