sabato 11 gennaio 2014

Il linguaggio politico....o quasi!

Il linguaggio è lo specchio della realtà. 
Una società schizofrenica fa mutare il linguaggio in tutte le sue sfaccettature.....quindi anche in politica.

Edelman, un famoso studioso americano, specializzato in simbologia politica diceva che il linguaggio è politico in quanto può costruire una relazione di potere. 

Tra i vari linguaggi analizzati ad un certo punto lo studioso americano si sofferma sul linguaggio " altezzoso - goliardico" , che ha il compito di accattivare il " popolo". 
Il voler accattivare il popolo, o a volte omologarsi ad esso, porta ad una vera e propria crisi del linguaggio stesso. 
Vi faccio un esempio:
"Ormai lo abbiamo capito che ti piace perdere! Che ti piace anche….sportivamente partecipare!
…..ma continui ad arrivare … sempre terzo! Per non perdere il vizio... anche in occasione delle recenti primarie ti sei piazzato in terza posizione ! Bravo!
Eppure, questa volta avevi l’opportunità di fare centro, poiché il caso ti aveva fatto incontrare un Renzi ma anche questa volta, nonostante il suggerimento casuale, sei riuscito a centrare solo la terza posizione! (Sic) Eppure la memoria del tuo passato di scout avrebbe potuto aiutarti. Ma si vede che sei un inguaribile perdente. Tanti auguri anche per il futuro!
Veniamo al dunque!
Di recente abbiamo capito che oltre alla montagna, al moscato, all’olio, non ti piacciono neanche gli auditorium! Però ti interessi di buche, ma non vedi le voragini e le gobbe delle strade provinciali
(sono presenti anche a Saracena non solo in C.da Olivella).
A noi, per la verità, continuano a non dispiacerci né le prime opzioni e né le seconde. Un piccolo dubbio: meglio l’Auditorium senza camerini o i camerini senza l’Auditorium ? Noi, poveri fessi, rispetto alla tua immensa…. sapienza, in effetti ce ne eravamo ricordati, quando abbiamo scritto al TUO CAPO DEL GOVERNO, ma, Letta la richiesta, ci è stato detto che c’era un diavoletto in giro… denominato patto di stabilità. Ci hanno detto quindi che dovevamo risparmiare! Così alle nostre lamentele per le buche, ma non solo, ci è stato obiettato che anche lui ha… tanti buchi nel bilancio! Se non lo sai, ma fai finta di non saperlo , per coprire questi buchi continua a farci regali di Natale e Capodanno (TARES-IMU-TASI…) e quest’anno non si è dimenticato della Befana (IUC)!
Addirittura ti devo confessare che una spia da noi infiltrata a Palazzo Chigi ci ha informato che quando ha saputo che il segretario locale del PD ha votato …. Civati, sempre il Capo del Governo, ha deciso di farci un ulteriore regalo: ci ha chiesto di pagare in occasione dell’ultima rata della Tares un ulteriore balzello pari a 0,30 centesimi a mq.!Meno parli, meglio è per il paese!
Comunque, grazie alla mobilitazione dell’anpci (cioè la tua anci senza la p, intesa come perdente come te), abbiamo ottenuto la sospensione temporanea del patto di stabilità, per cui nei primi mesi dell’anno 2014 finanzieremo un intervento che prevede la bitumatura della variante di Via I Maggio nonchè la sistemazione dell’asse stradale cittadino e rurale. Così per altre situazioni che per il momento non riteniamo utile comunicarti.
In ultimo un consiglio: bisogna saper perdere, recitava la canzone di un famoso complesso: forse in questa materia sei più informato!
Per questo, se hai qualche ambizione per il prossimo futuro, non continuare su questa strada perchè alla prossima che mi fai ti licenzio e te ne vai!? 
I saracenari, che non sono fessi come tu credi potrebbero prossimamente scegliere di nuovo il …tramonto, invece dell’alba di un nuovo giorno…..tanti auguri di buon anno e se ci riesci leggiti la favola di Esopo sugli asini ed un testo di Platone sul concetto di ignoranza di Socrate.
Non è sufficiente essere giovane di età per non essere fesso in cultura".

Ho sottolineato alcune parole: PERDERE - PERDENTE - FESSO -  tutte parole che possiamo collegare al concetto di " potere" ( o di percezione del potere) di cui parlavo all'inizio.
Un linguaggio accattivante, goliardico, grossolano, teatrale.

Bene.
Non è una lettera di sfottò tra rappresentati d'istituto in un liceo, ma una lettera scritta da un SINDACO ad un giovane segretario di Partito, Renzo Russo.

Capisco che l'amministrazione di Saracena abbia avuto da poco il benestare dei Parlamentari del M5S, ma non siamo su un palco, e il sindaco non è un " megafono" , ma è il rappresentante massimo di un paese, di tutto il paese.

Ma d'altronde....Wittgenstein diceva : i limiti del mio linguaggio sono i limiti del mio mondo.