domenica 13 aprile 2014

Le Palme di Mastro Amedeo.

I suoi capelli bianchi, tutto spettinato, non curato, con fili e stoffe sui pantaloni e sulla sua giacca di lana. La ricordo ancora, a quadrettoni verde petrolio.
Mi faceva anche un po'  paura Mastro Amedeo, non era un tipo che frequentava il paese, quasi sempre chiuso in casa a cucire e a fumare. Faceva il sarto, ed io ero piccola.
Le sua mani però erano mani piene di arte, non solo perché cuciva, lui aveva una passione : quella di intrecciare le palme.

Creava cestini, fiocchi, croci. Non ho mai più visto palme intrecciate come quelle di Mastro Amedeo.
Le intrecciava per tutto il Paese, senza chiedere nulla in cambio.

Oggi mi è tornato in mente, essendo la domenica delle palme.
Sono stata al cimitero. Ho posato un palma sulla sua tomba, ovviamente non intrecciata.
A quello ci penserà lui.